Una raccolta di “ritratti dell’anima” che mirano all’essenziale, oltre la patina glamour che di solito ricopre le star.

Spinto da una forte passione per la fotografia (ereditata dal padre) Claudio Porcarelli lascia gli studi di Architettura e inizia a lavorare come fotoreporter per la “Roma Press Photo”, l’agenzia di Sergio Spinelli e Tazio Secchiaroli che aveva inventato il mito della Dolce Vita. Finita questa esperienza passa alla “Reporters Associati”, per poi entrare nello studio di Rino Petrosino e lavorare per le testate  “Ciak” e “TV Sorrisi e Canzoni”. Nel 1990 vince il premio Mamiya d’Oro, nel 2012 il premio alla carriera Roma Fashion. Nel 1998 apre un proprio studio a Roma dove attualmente lavora come ritrattista. Divenuto uno dei fotografi più noti del mondo del cinema e dello spettacolo, ha alle sue spalle oltre mille copertine e migliaia di pubblicazioni su testate italiane ed estere, molti libri corredati dalle sue immagini, special fotografici su oltre 250 set cinematografici televisivi e teatrali, copertine di dischi, manifesti di film e campagne pubblicitarie.