Sophia Loren e Richard Avedon, Roma 1966 – Foto di Tazio Secchiaroli © David Secchiatroli

La diva più famosa del Cinema italiano vista attraverso i ritratti di tanti fotografi, da Carlo Riccardi, Marcello Geppetti e Tazio Secchiaroli ad oggi.

Vittorugo Contino – Greta De Lazzaris – Aldo Durazzi – Marcello Geppetti – Andrea Merola – Stefano Montesi/Photomovie – Piero Oliosi – Claudio Porcarelli – Carlo Riccardi – Tazio Secchiaroli – Daniele Venturelli

 

AVEDON, TAZIO E SOPHIA

Roma, 1966. Il fotografo più glamour del mondo e l’attrice più nota del mondo. Avedon non vuole nessuno sul suo set, Sophia Loren accetta di essere ritratta solo se è presente anche Tazio Secchiaroli, il suo fotografo. Avedon, chiamato personalmente dalla diva, anche se di malavoglia, cede.

Tazio si muove come su un set cinematografico: fotografa il backstage e il set, fino a mettersi alle spalle di Richard Avedon e scrutare attraverso le sue lenti. Ma il suo è un punto di vista completamente diverso: quello di un reporter di set alle prese con due star, nulla aveva di simile al servizio fashion di Avedon, realizzato per il lancio del film Arabesque di Stanley Donen.

Vedendo in seguito le fotografie di Secchiaroli pubblicate sui periodici, Richard Avedon non mancò di scrivere direttamente a lui lamentandosi che “non amava che le persone si facessero questo tipo di pubblicità”, sottintendendo usando il nome di Richard Avedon come richiamo. La rabbia che prese Tazio Seccharoli alla lettura del messaggio fece sì che lo strappasse e gettasse via. Sophia Loren ancora oggi ricorda il servizio di Tazio Secchiaroli come uno dei più belli che le abbia mai dedicato. Invece Tazio, con l’ironia che gli era consueta, annoterà sul retro di questa fotografia: “Avedon e Sofia. Commento dell’attrice “per questo servizio guadagna più di me”, ma non si sa quanto!”.

Testi di Giovanna Bertelli

Fotografia di Tazio Secchiaroli

© David Secchiaroli